L’avvocato Bagola

Correva l’anno 1974 quando l’allora “Gruppo amici” di Serravalle all’Adige si cimentò per la prima volta a teatro, presentando una commedia del roveretano Guido Chiesa. In occasione del 50° anniversario di questa prima rappresentazione teatrale abbiamo voluto riproporre la stessa commedia, “L’avvocato Bagola”.

Si tratta di una commedia in tre atti, scritta da Guido Chiesa, che racconta la vicenda dell’esimio avvocato Matteo Pizzini, più noto come avvocato Bagola, convinto fautore, nell’educazione dei figli, del metodo “dolce”. Al contrario il suo cliente, il contadino Davide Potrich, preferisce il metodo antico: autorità! Per tirar su i figli come si deve niente di meglio, quando occorre, di una buona dose di cinghiate. A rappresentare sul palco i due personaggi ci sono Silvano Mutinelli e Maurizio Lorenzini.

Inutile dire che entrambi andranno incontro a cocenti delusioni! Il figlio maggiore di Potrich infatti si ribellerà violentemente al padre, mentre Carlo, l’amato figlio dell’avvocato Bagola interpretato da Roberto Soini, sarà… no, qui è meglio fermarci. Non rovineremo certo ai nostri spettatori il piacere del finale!

La trama è ovviamente arricchita da altri personaggi: c’è l’apprensiva moglie di Bagola, Teresa, interpretata dalla nostra Franca Ferretti; e i due impiegati Mariella e Giliolo, al secolo Katia Facchini e Paolo Bucella, ciascuno dei quali vive sul palcoscenico la propria vicenda personale.
La regia è affidata a Beniaminio Sala, luci e musiche a Nicola Scimemi e il coordinamento organizzativo a Graziano Tomasoni.